Ex consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf

Ex consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf

A circa un anno dalle sue dimissioni dal Consiglio federale, Evelyne Widmer-Schlumpf ha assunto la presidenza di Pro Senectute. Nel 2017 ha dichiarato al settimanale Azione di Migros: «Ho scelto tre ambiti in cui impegnarmi: il principale e più importante è Pro Senectute. Mi ha sempre interessato quel che si deve fare per avere una vita appagante anche dopo essere andati in pensione. Inoltre, nei Grigioni sono impegnata nell’assistenza ai giovani e ai bambini con difetti cardiaci – anche perché noi stessi ne abbiamo uno con questo problema.»

Nella puntata del programma «Kulturplatz» in onda sulla SRF sul tema «Benvenuta vecchiaia!», Widmer-Schlumpf ha dichiarato di vivere con la sua famiglia in una casa multigenerazionale: «Non potevamo ristrutturare la casa dei miei genitori in modo che ci fosse abbastanza spazio per noi e per le nostre due figlie». Per questo motivo abbiamo optato per una casa con molti spazi in comune, in cui ognuno potesse disporre del proprio appartamento. La sua conclusione: «Se funziona e i contatti si mantengono buoni, ma non in modo da limitare la libertà reciproca, allora credo si tratti della forma abitativa del futuro.»

Come aveva annunciato in occasione delle sue dimissioni, ora si prende cura sempre più spesso dei suoi nipoti: «Regolarmente. Li tengo molto volentieri e mi danno molto, anche se talvolta è faticoso. Di recente ho detto al piccolo di cinque anni: ascolta, sono vecchia e ora mi devi lasciare un po’ tranquilla. Da allora mi chiede sempre se oggi sono vecchia oppure se possiamo fare qualcosa assieme» ha raccontato ridendo al settimanale Azione. I nonni hanno ricoperto un ruolo centrale anche nella sua infanzia, in seguito poi è stata sua madre a sostenerla, «altrimenti non avrei proprio potuto realizzare il mio modello di vita. Se le generazioni restano vicine, tutti ne traggono vantaggio.»

Autor: Monique Ryser

Foto: Admin